REGISTRATI

*

*

*

*

*

*

Esprimo il mio libero e consapevole consenso per il trattamento dei miei dati da parte di Edisis s.r.l. per le finalità e con le modalità descritte nell'informativa di cui dichiaro di aver preso atto.

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD?

*

Preventivo sopralluogo e consulenza gratuita

Queste sono le domande più frequenti  riguardo le opere detraibili in fase di ristrutturazione di un immobile, trova l'argomento di tuo interesse e chiedi chiarimenti ai nostri esperti indicando il codice della domanda nel form a fondo pagina.

 

Se non trovi ciò che stai cercando  compila il form  ponendoci il tuo quesito, l'esperto ti risponderà.

 

  • Sto per eseguire una manutenzione straordinaria nel mio appartamento, e vorrei sapere se la comunicazione preventiva all’Asl è obbligatoria a pena di decadenza dal beneficio fiscale del 50 per cento, oppure esistono lavori per cui questa comunicazione non va presentata. Preciso che sul cantiere opererà più di una ditta, anche in contemporanea. Non vorrei che, a distanza di tempo, l’agenzia delle Entrate mi recuperasse il beneficio del 50 per cento, magari con sanzioni. Cod. 6
  • Ho in programma di ristrutturare il mio appartamento. I lavori saranno appaltati a una impresa edile, ma probabilmente il piastrellista (con posa e fornitura di piastrelle e pavimenti) sarà una impresa autonoma. Credo, perciò, di dover mandare la raccomandata all’Asl, data la presenza contemporanea di due imprese. Vorrei avere qualche informazione su questa raccomandata: a quale Asl la devo indirizzare? Quali riferimenti delle imprese devo indicare? E se la spesa è inferiore a 100.000 €. Occorre lo stesso la raccomandata all’Asl? Cod. 7/16/19
  • In un condominio, composto da due soli condòmini, sono stati effettuati dei lavori di manutenzione straordinaria sulle parti condominiali (il condominio è in possesso del codice fiscale). Per recuperare il 50% della spesa abbiamo effettuato i bonifici bancari indicando il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il codice fiscale del condominio. Nel modello Unico 2015, nel quadro RP, sezione III, abbiamo indicato il codice fiscale del condomino; nella successiva sezione III B abbiamo indicato i dati catastali personali di ciascun immobile senza barrare la casella “condominio”. Il comportamento è corretto? Cod. 14
  • Nella compilazione del 730 di quest’anno (redditi 2014) nell’importo inserito al rigo E57 (colonna 2), relativo all’acquisto di mobili/elettrodomestici, mi sono dimenticato di inserire una fattura di un mobile. Non ho intenzione di fare un 730 integrativo da un Caf perché mi costerebbe più la pratica che il recupero della prima rata. Pensavo di inserire (aggiornare) l’importo nella dichiarazione dei redditi (730) del prossimo anno. È possibile? Cod. 20
  • Sono un commerciante di materiale per edilizia. Ultimamente, un cliente che ha acquistato delle piastrelle mi ha contestato il fatto che in fattura non descrivo l’utilizzo delle stesse, ad esempio, precisando che si tratta di ristrutturazione con agevolazione fiscale, di prima casa, eccetera. Questo cliente asserisce che potrebbero sorgere contestazioni dall’agenzia delle Entrate, oltre al fatto che non vengono specificati in fattura il numero di Scia o altri documenti riguardanti la pratica edilizia. È corretto emettere fattura della merce acquistata senza ulteriori dati? Oppure sono costretto ad una specifica descrizione? Cod. 23
  • Un contribuente effettua un bonifico per l’installazione di pannelli fotovoltaici sulla propria abitazione per fruire della detrazione del 50%. Nel predisporre il bonifico si omette però di indicare il codice fiscale del beneficiario del bonifico e il codice fiscale del beneficiario della detrazione. In tale situazione, sono superabili le omissioni dei codici fiscali nel bonifico? È sufficiente che la fattura sia intestata al contribuente che ha sostenuto la spesa? Cod. 25
  • L’anno scorso ho fatto eseguire lavori di ristrutturazione in un appartamento vuoto, non locato, di cui mia moglie, con me convivente, era usufruttuaria. La tipologia dei lavori era tra quelli previsti per l’agevolazione fiscale decennale. La spesa è stata tutta a mio carico, fatturata a mio nome, e pagata con lo speciale bonifico bancario come indicato dall’agenzia delle Entrate. La prima rata è stata inserita nella mia dichiarazione Irpef 2015. Purtroppo, quest’anno mia moglie è mancata e l’usufrutto si è riunito alla nuda proprietà in capo a mia figlia, che ha concesso l’appartamento a una terza persona con contratto di comodato d’uso, senza limiti di tempo. Vorrei sapere se l’agevolazione fiscale per gli anni futuri è ancora valida per me e se posso passarla a mia figlia. Cod. 31
  • Nel corso del 2014 ho ristrutturato la casa e, ad agosto, mi sono recato in banca per eseguire bonifico a pagamento di una fattura destinata al miglioramento dell’isolamento/risparmio energetico. Quest’anno (2015), accingendomi a presentare la dichiarazione dei redditi, mi sono accorto che il bonifico è stato eseguito erroneamente dalla banca in “modalità” ristrutturazione edilizia (detrazione del 50 per cento) anziché risparmio energetico (65 per cento). L’unico modo per risolvere il problema (e quindi portarla in detrazione) è quello di eseguire un nuovo bonifico corretto a pagamento della fattura. Ma l’impresa che ha incassato la fattura tarda a riferirmi la fattibilità dell’operazione (sta attendendo risposte dal commercialista sul fatto che incasserebbe nel 2015 una fattura dell’anno precedente). Operativamente come si può procedere? Cod. 39
  • Sto effettuando dei lavori di ristrutturazione del mio appartamento, per i quali ho ottenuto titolo dal Comune, e per i quali intendo fruire della detrazione del 50 per cento. I pagamenti sono avvenuti in data successiva all’inizio lavori. A breve provvederò a comunicare agli organi competenti la chiusura lavori. Se l’impresa, o alcuni dei fornitori, tarderanno a fatturarmi parte degli importi dovuti, per cui i relativi pagamenti avverranno dopo la comunicazione di chiusura lavori, potrò comunque fruire dei benefici, oppure è necessario che tutti i pagamenti intervengano nel lasso di tempo che va tra la comunicazione di inizio lavori e quella di fine lavori? Cod. 43
  • Dato che la mancata comunicazione all’Asl della presenza di più imprese nel corso di lavori di ristrutturazione è sanabile ex articolo 2, comma 1, del Dl 16/2012, vorrei sapere se, ai fini della sanatoria, va unicamente versata la sanzione di 258 euro mediante F24 o bisogna, in ogni caso, inviare comunicazione all’Asl, seppure inerente a lavori già effettuati e conclusi. Cod. 50
  • La risoluzione dell’agenzia delle Entrate n. 74/E del 27 agosto 2015 dà precise indicazioni sulle procedure per sanare pagamenti su lavori condominiali effettuati nel corso dell’anno 2014 in difformità da quanto previsto dalla circolare n.11/E del 2014. Poichè la risoluzione fa riferimento a una situazione per la quale è ancora in corso la possibilità di regolarizzazione, è corretto dedurre che la circolare ha efficacia innovativa e quindi ha valenza solo per atti posti in essere successivamente alla data della stessa? Cod. 60
  • Un cliente ha sostenuto nel 2013 spese per il risparmio energetico, con la detrazione 65%, ma non ha indicato il relativo importo nel quadro RP del modello Unico 2014, redditi 2013, e di conseguenza non ha portato in detrazione la quota spettante. Può, nella prossima dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2014, portare in detrazione la seconda quota della spesa sostenuta e non indicata nel 2013? Cod 92
  • Ho letto che è possibile godere delle detrazioni fiscali del 65% anche per l’effettuazione di opere murarie funzionali alla sostituzione di vecchi infissi. Quali saranno, in questo caso, gli adempimenti burocratici da svolgere? Essendoci due ditte diverse che eseguono i lavori (la ditta edile monta i nuovi controtelai, la ditta di serramenti monta i nuovi infissi), bisognerà avviare due pratiche separate? Oppure dovranno essere comunicate entrambe le spese sulla stessa scheda informativa? Cod. 93
  • Considerato che le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni di immobili possono spettare anche al comodatario di un immobile, o al familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile, come compilano questi contribuenti/dichiaranti i quadri RB e RP dei rispettivi modelli unificati di dichiarazione dei redditi? Cod. 144
  • Per pagare le spese di ristrutturazione di un appartamento, sono stati effettuati bonifici online (quelli specifici relativi alle ristrutturazioni). Il conto è cointestato a entrambi i coniugi, ma, nella procedura online, viene permesso di inserire unicamente il codice fiscale di una sola persona (che chiameremo coniuge A). Si può integrare la contabile del bonifico (una volta stampata), scrivendo a mano il codice fiscale dell’altro coniuge (B), per potergli permettere di scalare dal 730 una parte della spesa? Va precisato, però, che, proprio per il motivo indicato, anche le fatture erano state intestate solo al coniuge A. Anche in questo caso si possono integrare le fatture inserendovi a mano nome, codice fiscale e percentuale di spesa sostenuta del coniuge? Cod. 148
  • Nel 2012 è deceduta mia madre, proprietaria dell’abitazione principale in cui risiedeva insieme con mio fratello. L’immobile, nel 2011, è stato oggetto di lavori di rifacimento della facciata condominiale, per i quali la defunta ha fruito del beneficio fiscale del 50 per cento. Quest’anno, mio fratello – che continua ad abitare nella casa della defunta e ha ereditato un quarto dell’abitazione – con la dichiarazione dei redditi ha iniziato a portare in detrazione le rate residue, così come previsto al comma 8 dell’articolo 16–bis del Dpr 917/1986. Ha compilato la sezione III A (spese per ristrutturazione edilizie) del modello 730, riportando gli stessi dati della dichiarazione dei redditi della madre, con l’aggiunta del codice 4 (immobile ereditato) alla colonna 5 (situazioni particolari). Il comportamento adottato da mio fratello è corretto o, invece, avrebbe dovuto indicare nel campo 3 (codice fiscale) quello del de cuius, anziché quello del condominio? Cod. 158
  • Ho installato un impianto fotovoltaico per il quale è già stata emessa fattura e per il quale ho già effettuato il pagamento. Il geometra, però, si è dimenticato di presentare al comune il titolo edilizio. Il geometra adesso provvederà a chiedere la sanatoria al comune. Ho diritto alla detrazione del 50%, oppure il fatto di non avere comunicato l’inizio lavori al comune la pregiudica? Cod. 182
  • Avendo acquistato da un’impresa una nuova costruzione con annesso garage, e avendo già rogitato e pagato il tutto esclusivamente con assegni circolari, come posso fruire della detrazione 50% sul costo del box auto secondo la risoluzione 55/2012? Posso fare un bonifico a posteriori, anche se sul contratto è solo menzionato il costo di costruzione di tale garage, ma la forma di pagamento risulta assegno circolare? Cod. 185
  • Ho sostituito la vecchia caldaia con caldaia a condensazione a seguito ristrutturazione edilizia. Non ho presentato denuncia d Enea. Posso usufruire lo stesso delle detrazioni fiscali ali e in quale misura? Cod. 208

 

 Formulaci la tua domanda: {jcomments on}

 

VAI SU